Home arrow Caritas
Caritas
set 16 2009
Relazione Attivita' anno 2008-2009 PDF Stampa E-mail
Scritto da giuseppe macchia   
mercoledì 16 settembre 2009
Relazione delle attività svolte dal gruppo Caritas nell’anno 2008-2009.

 

 

logocaritas.gifNon è semplice quantificare in breve tutte le attività svolte nel corso dell’anno pastorale 2008-2009 poiché sono tantissime.

Tantissimi sono stati i bisogni rilevati: impossibilità del pagamento delle utenze, ricerca di lavoro, pagamento degli affitti, esigenze alimentari e di vestiario e tante altre cui non si è potuta dare risposta per impossibilità.

E’ importante porre in rilievo le aree di miglioramento cui metter mano per poter donare un servizio migliore ai nostri fratelli nel bisogno e nella sofferenza.

In primo luogo è da considerare le esiguità del numero degli operatori che rendono estremamente faticoso per quei pochi giorni, ma poco utile per i fratelli nel bisogno, il servizio prestato.

Molteplici sono i tentativi di coinvolgimento posti in atto per incrementare il numero di operatori al servizio dei fratelli, ma sempre pochi rispetto al necessario ed incostanti poiché si è dovuto correre sempre dietro alle emergenze e si è dedicato poco tempo alle attività mirate alla corresponsabilizzazione della comunità.

E’ emblematico che, la generosità nel donare dei fratelli Torittesi, si accompagna ad un disimpegno, direi quasi totale, verso il servizio attivo.

In secondo luogo riemerge sempre l’esigenza di momenti di formazione alla carità, in primo luogo per gli operatori già impegnati, e per poi tutta la comunità; detta attività è sempre rinviata per sempre nuovi impegni incombenti.

In terzo luogo andrebbe riconsiderata la situazione della idoneità dei locali utilizzati dal Centro di ascolto e del Banco alimentare con annesso guardaroba.

Il miglioramento di questa aree considerate garantirebbe, sicuramente, un più amorevole servizio verso i fratelli ed una testimonianza più credibile dell’amore che la comunità parrocchiale di Toritto nutre verso i fratelli “ultimi” perché nel bisogno.

                                                                    Gli operatori addetti alla Caritas
 
set 16 2009
E' ora di cambiare PDF Stampa E-mail
Scritto da Caritas parrocchiale Toritto   
mercoledì 16 settembre 2009

cambiamento.jpgOccorre cambiare!

L’esigenza di dare una svolta agli stili di vita diventa pressante, ogni giorno.

Le file notturne per accaparrarsi l’iPhone, l’ultima diavoleria tecnologica, sembrano lontane benché siano trascorsi  solo pochi mesi…Esce sempre qualche novità  che cattura cuore e portafoglio. Ma non saranno questi supermarchingegni sostenuti dal tam tam mediatico a trasformare un’esistenza sempre più complicata, sempre meno sostenibile. Le crisi finanziarie si susseguono e non c’è continente che non ne sia immune.

E’ recessione globale.

Papa Benedetto invita a non mettere il denaro al primo posto. E, con ogni probabilità, ha ragione lui: con il denaro non si può fare tutto, anche se tutto, sempre più spesso, si fa per nome del denaro. E, mentre c’è chi spende 500 euro per il  super telefonino, il 13% della popolazione italiana deve vivere un mese con la stessa somma: è uno dei dati del Rapporto Caritas-Zancan sulla povertà e l’esclusione sociale. Del resto un altro rapporto, quello sull’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Ocse), rivela che in Italia aumenta il divario tra ricchi e poveri, rispetto ad altri paesi, dove le differenze di reddito sono più limitate.

Ritornando ai dati Caritas-Zancan, il 55% degli italiani ha un reddito che non supera i 15 mila euro l’anno, mentre il 10% di italiani, da solo, possiede il 45% della ricchezza nazionale.

Tra i paese dell’Ocse siamo in prima fila per disparità economiche e sociali. E non è un bel primato. Ecco, le file! Sono lo specchio dei tempi: in fila per il traffico, dal medico, dal barbiere, alle casse dei supermercati. All’ufficio postale, e non solo lì, la fila istituzionalizzata con tanto di tagliandino numerato. Le code sono diventate un evento. Con i costi che il progresso non riesce ad evitarci. Forse perché non sempre è vero progresso. Se il progresso ha bisogno della crescita morale dell’umanità, come ribadisce da tempo il Papa, quando è solo tecnico invece di proiettare in avanti, può procurare bruschi ritorni da quel futuro, messianico solo in apparenza, che non mantiene quanto promette.

Non è la scienza che redime l’uomo”, sottolinea ancora Papa Benedetto XVI nelle Spe Salvi.

Del resto ogni giorno ha la sua pena, ma non la sua parte di pane. Perché non è vero che tutto il mondo è paese. Anche con la crisi finanziaria  in atto su tutti i mercati, c’è paese e paese, c’è fila è fila.

E, mentre le file per le novità tecnologiche, sono diffuse nei paesi ricchi e nelle isole residenziali dei paesi meno ricchi, quelli per il pane sono esclusive di un’utenza di terzo e Quarto mondo, che ha altri numeri e altre file. E sono lunghe, molte più lunghe nelle nostre.

Il mondo tecnologico ci mette in fila, ma nessuno se la sente di darsi da fare, non dico per eliminarle, ma almeno ridurle, le file.
Leggi tutto...
 
dic 15 2008
Riflessioni sull'amore crisitano PDF Stampa E-mail
Scritto da Caritas Parrocchiale   
lunedì 15 dicembre 2008
logocaritas.gif
La tradizione cristiana denomina opere di misericordia alcuni gesti e azioni concrete che il cristiano è invitato a compiere a favore del prossimo nel bisogno. La formulazione è quasi infantile, da vecchio catechismo polveroso. E tra le opere, a livello popolare, erano notissime soprattutto quelle "corporali" , un po' meno quelle "spirituali". In particolare proprio quelle spirituali, poiché alle povertà di carattere economico si sono aggiunte quelle immateriali, attinenti alla situazione relazionale e spirituale delle persone: chi ha perso il senso della vita, chi si sente solo e smarrito, chi vive nel dubbio e nell'incertezza, chi è afflitto da frantumazione morale, chi ha abbruttito la sua dignità...
Leggi tutto...
 
mar 24 2008
bilancio caritas anno 2007 PDF Stampa E-mail
Scritto da giuseppe macchia   
lunedì 24 marzo 2008

caritas

 

 

 

Presentare il bilancio consuntivo di un anno di attività è difficile, ma lo è ancor di più se il bilancio è quello delle attività della caritas parrocchiale. E’ come se si dovesse fare, al cospetto di Dio, l’esame di coscienza collettivo sulla profondità dell’amore che la comunità parrocchiale nutre per i fratelli più bisognosi.

Leggi tutto...
 
dic 19 2007
Messaggio Caritas "Deus Caritas Est" PDF Stampa E-mail
Scritto da Mino Bellini ( Responsabile Caritas)   
mercoledì 19 dicembre 2007

il_buon_samaritano.jpg

 

 

E' indicativo il fatto che papa Benedetto XVI abbia voluto dedicare la sua prima enciclica al tema della carità, dell' amore: Deus caritas est. Dio è amore.

Il mondo può essere salvato solo dall'Amore, perchè è stato generato dall' amore di Dio Creatore e Padre e redento dall'amore di Gesù Cristo per mezzo della sua passione, morte e risurrezione.







 

 

Leggi tutto...
 
<< Inizio < Prec. 1 2 3 4 Pross. > Fine >>

Risultati 19 - 27 di 28

Vinaora Visitors Counter

mod_vvisit_countermod_vvisit_countermod_vvisit_countermod_vvisit_countermod_vvisit_countermod_vvisit_countermod_vvisit_countermod_vvisit_countermod_vvisit_counter
mod_vvisit_counterToday220
mod_vvisit_counterYesterday754
mod_vvisit_counterThis week20698
mod_vvisit_counterThis month50637
mod_vvisit_counterAll10920180

Login

Live Users

Created by Francesco Benedetto