Nella nostra Comunità sono tanti i fratelli che ci
chiedono aiuto ed amore: gli abbandonati a se stessi, gli emarginati perché
colpevoli, i delinquenti, i carcerati, gli ammalati, i diversamente abili, gli
anziani lasciati soli, i tossici, i separati ed i divorziati, i disoccupati,
gli sfruttati, i senza dimora, i migranti, gli odiati.
Non soltanto i fratelli hanno bisogno di amore, anche
l'ambiente in cui Dio ci ha fatto nascere ha bisogno del nostro amore: pulizia,
ordine, rispetto per la natura, per il cielo dall'inquinamento delle nostre
auto e dagli incendi, per l'acqua sporcata e sciupata, per la terra avvelenata
e sporcata, ricoperta di rifiuti da noi.
E la pace, a partire da noi stessi, i
nostri figli, i fratelli, i genitori, il vicino di casa, il collega di lavoro,
l'amico dell'associazione, il compagno di giochi, il giocatore della squadra
avversaria, il tifoso della squadra avversa.Possiamo dormire sonni tranquilli?
Leggo sul giornale: "...oggi, 854milioni di persone, fra cui vecchi, donne e
bambini, ogni giorni, ogni sera, vanno a dormire a stomaco vuoto..." ed al presente,
i prezzi degli alimenti base, latte e grano, salgono in modo vertiginoso!E noi, chiusi nel nostro
egocentrismo come ci sentiamo? Impauriti dalla violenza che dilaga per le
strade, a scuola, nelle nostre famiglie, nel mondo.Insoddisfatti, oppressi da
noia, dolore, senso di abbandono, ricerca affannosa di gioia, felicità,
evasione, oppressi sempre di solitudine, confusione mentale, malattia, morte.
E agli altri cosa diamo?
Avanzi!Avanzi del nostro tempo, del nostro denaro, del nostro cibo, dei nostri
abiti, dei nostri spazi, dei nostri pensieri. Avanzi. Dove sono gli ultimi, i
sofferenti, nella nostra Comunità? Nelle nostre assemblee? Nelle nostre
associazioni? Sono semiabbandonati come nella nostra mente. Ci siamo chiusi in
noi stessi, nelle nostre case, nelle nostre associazioni, nelle nostre vane
sicurezze.
Gesù ci ha detto che saremo giudicati sull'Amore. Solo sull'amore
verterà l'esame finale, il giorno in cui moriremo a questa vita. Si, perché
tutti, un giorno moriremo.Come siamo messi, come è messa la Comunità torittese
sull'Amore? Supereremo l'esame?Non disperiamo, ma affrettiamoci a chiedere a Qualcuno di educarci al
vero Amore. L'unico Maestro
abilitato a questo è Gesù. Gesù diventa il nostro maestro d'Amore. E tu, Maria,
facci il doposcuola.Mettiamo al centro della nostra vita Gesù, l'incontro con
Lui nella preghiera e nell'Eucarestia, incontriamoci tutti nei cammini di
formazione e, con la sollecitudine di Maria, andiamo incontro ai fratelli,
usciamo dalle nostre chiusure, paure, timori.Da qui è nata l'esigenza di
organizzare la Caritas Parrocchiale in maniera più ampia ed articolata.
Vieni,
tanti fratelli attendono il nostro amore.
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