Al popolo di Dio dell'Arcidiocesi di Bari-Bitonto
Carissimi fratelli e sorelle della Chiesa che è in Bari-Bitonto: pace a voi.
Vi scrivo con animo pieno di stupore e trepidazione, animato da sentimenti contrastanti a causa dell'inatteso annuncio. La gratitudine e l'affetto maturato per l'Arcidiocesi di Rossano-Cariati, il cammino ecclesiale avviato con le varie realtà in Diocesi e in Regione, il tempo delicato e complesso della pandemia, l'inaspettata notizia con cui mi è stato comunicato di essere il vostro nuovo pastore, suscitano profonda riflessione.
Ringrazio il Santo Padre per la fiducia dimostrata alla mia persona. Dinanzi alla sua richiesta di essere il vostro nuovo Arcivescovo, avverto la mia inadeguatezza e il limite che abita il cuore, ma al tempo stesso la fiducia e la pace che nascono dal cogliere come il Signore si rende vicino e mai lascia soli i suoi figli.
Consegnati alla misericordia di Dio, sapremo attingere a quello scrigno di fili preziosi che è il vostro millenario cammino di fede, per continuare a tessere, nell'ordito della storia, la trama di pagine nuove che auspico ricche di fraternità e speranza per tutti.
In punta di piedi vengo in mezzo a voi come fratello, pellegrino e mendicante di luce, disposto ad abitare le sfide di questo tempo. Lasciandoci condurre dalla forza vivificante del vangelo e sostenuti dal desiderio di camminare insieme, percorreremo strade appassionanti, non lasciando indietro nessuno. Solo se saremo disposti ad accogliere l'inedito di Dio riusciremo a rilanciare percorsi fecondi e gravidi di vita.
|