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Scritto da Angela Fariello
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giovedì 01 aprile 2010 |
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Oggi sulla terra c'è grande silenzio
(Antica "Omelia sul Sabato santo")
Oggi la preghiera della Chiesa è affidata solo alla liturgia delle Ore. La Sposa non può celebrare l'Eucarestia perchè lo Sposo le è stato tolto. La pietra tombale non sigilla solo il sepolcro nuovo nel quale è deposto Cristo, ma sembra sigillare anche le labbra della Chiesa per esortarla al silenzio del sabato santo sembra raccogliere le tante domande dell'uomo sul senso della vita e della morte. Ma anche sull'esistenza di Dio. Il sabato santo rende i cristiani solidali con tutti gli uomini in ricerca, con coloro che vivono il desiderio della fede, ma non si sono ancora abbandonati ad essa. Il silenzio del sabato santo, paradossalmente, esprime meglio delle parole la preghiera del credente. E' il silenzio al quale esorta Isacco di Ninive quando parla della "preghiera senza preghiera", perchè afferma che la vera spiritualità è al di là della parola. In un tempo in cui c'è un moltiplicarsi di parole, è necessario fare deserto nel proprio cuore, per incontrare Dio.
Signore Gesù,
donaci una bocca che sa tacere
e un cuore che sa parlare.
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Nuntio Vobis 
Redazione
