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lug 29 2007
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Scritto da Giuseppe Visceglie - Assessore all'urbanistica   
domenica 29 luglio 2007
L'amministrazione risponde

Comune di Toritto

 

Sull'Incontro n.°247 di Aprile è stato pubblicato un articolo a firma dell'Ing.Ranieri libero professionista

L'articolo termina con una giusta dose polemica ma, a mio modesto parere, con delle fuorvianti inesattezze che generano allarmismo tra i cittadini.

La prima parte dell'articolo contiene considerazioni da noi sempre evidenziate, quando sostiene che la pianificazione del territorio naturalmente è esposta ad errori e complicazioni, dovendo contemperare tante situazioni, sia normative che di fatto, spesso contrastanti ed incompatibili.


Le norme urbanistiche sono un coacervo, molto spesso contraddittorio di procedure e atti amministrativi di esasperata lentezza che a molti sembrano ostacolare istanze e programmi di sviluppo. A tutto ciò negli ultimi anni, come l'ingegnere riconosce, sono subentrate nuove normative, strumenti urbanistici e vincoli di inedificabilità (PUTT, SIC, ZPS, Parco dell'Alta Murgia, Nuova Normativa Sismica, PAI) che hanno reso il PRG ingessato e non rispettoso di uno sviluppo ordinato del territorio mettendo inoltre in evidenza lo scempio compiuto negli anni passati, dove si è permesso di costruire edifici e scuole materne anche nell'alveo delle Lame.

L'adeguamento ad alcune di queste normative, in particolare quella del Piano di assetto Idrogeologico (PAI) richiede opere di enorme portata sia tecnica che economica, che necessitano di risorse provenienti da Provincia, Regione, Stato. Difatti nella Circolare Regionale n. 1/06 è espressamente detto: "Per realizzare un'efficace azione di salvaguardia territoriale nella fase gestionale del PAI si richiede un'attenta attività di coordinamento e cooperazione sia fra settori della Regione sia fra questi e altri Enti operanti sul territorio." L'Amministrazione alla luce di queste circolari ha in atto continue e proficue relazioni con tutti gli Enti.

Devo dire anche però che i tempi di insediamento e lavoro dei tavoli tecnici per la risoluzione dei problemi a cui partecipiamo sono estremamente lunghi, e soprattutto neppure gli altri Enti Pubblici dispongono oggi delle risorse economiche per finanziare queste opere faraoniche.

La seconda parte dell'articolo ha invece una connotazione politica, fatta di polemica strumentale e qualche inesattezza che spero non sia stata inserita maliziosamente per generare paure e quindi contrarietà e disistima verso l'Amministrazione .

Va qui premesso che è evidente come non si possa incolpare l'Amministrazione se l'Autorità di Bacino per la Puglia ha vincolato quasi la metà dei comparti del PRG per la presenza di lame; semmai le responsabilità vengono da lontano, quando il Piano è stato elaborato senza considerare l'andamento del territorio: ed oggi i nodi sono venuti al pettine. Ed è per questo, per affrontare e risolvere con il contributo di tutti questi problemi di inedificabilità, che il Sindaco ha giustamente iniziato un'azione di coinvolgimento della comunità, soprattutto quella dei tecnici e delle forze politiche, ma anche dei cittadini, attività che è già in corso e produrrà frutti concreti.

L'ingegnere si chiede cosa possono fare i cittadini per risolvere i problemi elencati nella prima parte del suo articolo e che senso ha invitarli alla "riformulazione, concertazione, coinvolgimento della cittadinanza".

Poi risponde con un crescendo di "Nulla" che generano nel ns. ingegnere preoccupazione e panico attribuendo la causa all'Amministrazione che, secondo Lui, è disorientata, incerta e incapace di svolgere il compito a Lei demandato.

Se l'ingegnere, in questo caso disattento, avesse letto con più attenzione e obbiettività l'invito, avrebbe notato che la richiesta di collaborazione era rivolta in primis ai partiti i quali in una Democrazia compiuta sono portatori di esigenze e bisogni dei cittadini, in secondo agli esperti e operatori del settore che sono i naturali traduttori operativi dei bisogni.g_002.jpg

Infine proprio per un fatto di trasparenza e onestà, che sono gli ingredienti principali di un sistema democratico, si sarebbe costantemente informata la cittadinanza.

Mi chiedo e chiedo dove sta lo scandalo o la causa che genera paura e disorientamento?

Ultimo capitolo è quello inerente al PAI in cui l'ingegnere esorta l'Amministrazione a soppesare le proprie dichiarazioni.

Questa è la parte che contiene, secondo il mio modesto parere, inesattezze che generano in me profonda amarezza perché vedo che l'incontro del 23/3/07 svolto nell'aula consigliare dal titolo "Rischio Idrogeologico a Toritto" non ha prodotto, almeno su qualcuno, i frutti per la quale era stato organizzato e cioè quello di eliminare i dubbi e le paure. Mi amareggia molto di più nel constatare che dubbi e paure sono presenti in alcuni tecnici, i quali hanno la responsabilità di capire e spiegare ai cittadini le normative sopraggiunte e le modalità di risoluzione dei problemi che ne sono derivati.

Sull'argomento del Piano Regolatore, sulla normativa di vincolo derivante dal PAI e sulle possibili soluzioni ho rilasciato un'intervista sul sito www.dstoritto.it : invito tutti gli interessati al problema delle aree vincolate dalle lame a leggere quell'intervista, augurandomi che possano trovare delle risposte positive per una risoluzione dei problemi.

Posso solo aggiungere che la collaborazione, fatta di interscambi di dati, studi e proposte, tra i due Enti e cioè AdB Puglia e l'Amministrazione Comunale avviene quasi quotidianamente, come hanno testimoniato le dichiarazioni fatte, durante il Convegno del 23 marzo, dai rappresentanti dell'AdB.

Rassicuro infine proprietari della aree ricomprese nei Comparti non compromessi interamente dal PAI che, con uno studio di compatibilità idrologica e idraulica, in cui vengono analizzati compiutamente gli effetti sul regime idraulico a monte e a valle dell'area interessata e con la progettazione di opere di salvaguardia non particolarmente onerose, si può chiedere il parere di fattibilità all'AdB come previsto dalle norme tecniche di attuazione, e come già fatto da alcuni progettisti di Comparti a Toritto e a Quasano.

Infine una esortazione e un invito a mia volta faccio all'ing Ranieri: vista la rilevanza sociale connaturata all'attività di libero professionista, che incide sullo sviluppo della collettività e quindi la responsabilità verso la comunità intera, sarebbe opportuno soppesare adeguatamente le proprie dichiarazioni evitando cosi di seminare illusioni nei cittadini.

L'ingegnere dovrebbe infatti sapere, per averlo appreso proprio in quell'incontro pubblico sia dai dirigenti dell'AdB che dall'Assessore Regionale ai Lavori Pubblici, che il Comune di Toritto fa già parte, insieme agli altri comuni interessati dalle stesse lame (che scendono fino a Bari convergendo nella Lamasinata) alla Regione e alla stessa AdB, di un tavolo di lavoro per la salvaguardia delle aree vincolate, e che proprio la Regione ha stanziato la somma di un milione di euro solo per lo studio e la progettazione delle opere da realizzare. L'ingegnere dovrebbe anche sapere che tali opere costerebbero decine di milioni di euro.

Quindi quello che secondo l'ingegnere dovrebbe essere fatto (attivarsi per la progettazione, sotto indicazioni dell'AdB, e chiedere i finanziamenti per la realizzazione delle opere di salvaguardia) è già stato fatto, come allo stesso ben noto, avendo Egli partecipato agli incontri pubblici sopra menzionati.

A questo punto viene spontaneo condividere l'invito ai cittadini a vigilare direttamente sull'operato dell'Amministrazione, perché taluni tecnici fanno finta di non sapere notizie che invece conoscono, e che con un pizzico di correttezza, proprio verso i cittadini, dovrebbero riferire.

L'invito all'ingegnere, invece, è quello di acquisire maggiori informazioni sulla perequazione urbanistica, con il trasferimento dei diritti edificatori, sul riconoscimento di compensazioni, incentivi o premialità che avvengono sotto forma di crediti edilizi o di diritti edificatori aggiuntivi, perché non scriva e non dica ai cittadini che sono cose irrealizzabili, dal momento che in varie realtà sono principi riconosciuti ed applicati.

 

Cordiali Saluti.

 

 


L'articolo è stato pubblicato sul numero di Luglio de "l'incontro"

 


Pagine correlate:

 

Comune di Toritto (Il sito internet del Comune di Toritto)

Adb Puglia ( Il sito dell'Autorità di Bacino della Puglia)

Ds Toritto (Il sito internet della sezione torittese dei Ds)

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