Note esplicative sul Consiglio Pastorale Parrocchiale |
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Scritto da Angela Fariello
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domenica 11 ottobre 2015 |
In prossimità del rinnovo del Consiglio Pastorale Parrocchiale, vi proponiamo alcune note informative sull'argomento:
Cos'è: è l'organo che rappresenta il Popolo di Dio in cammino, la Comunità missionaria della Chiesa, che ha il diritto/dovere di far conoscere il proprio parere per una continua crescita della stessa.
Che compiti ha: in particolare il C.P.P. è chiamato a
- analizzare approfonditamente la situazione pastorale della parrocchia;
- elaborare annualmente il programma pastorale della parrocchia, sia in consonanza con la situazione generale e il cammino globale della parrocchia, che in spirito di comunione con le scelte pastorali diocesani;
- coordinare le attività dei vari settori della vita parrocchiale: liturgia, catechesi, carità, impegno sociale e culturale, strumenti della comunicazione sociale, ecc...;
- favorire la comunione tra i gruppi, i movimenti e le associazion, così che ciascuno tenda, secondo il proprio carisma, al bene dell'intera Comunità;
- incrementare la comunione e la progettazione pastorale cittadina e diocesana, in modo che le decisioni prese per la parrocchia si inseriscono organicamente negli orientamenti diocesani e vicariali;
- promuovere strutture di dialogo permanente con le istituzioni sociali, culturali ed educative presenti ed operanti sul territorio.
Da chi è formato: il C.P.P deve offrire una immagine che risponda a quella della Comunità Parrocchiale. Pertanto in esso saranno presenti tutte le componenti della parrocchia, quali:
Chi li elegge: la comunità parrocchiale vota quei laici che sono in piena comunione con la Chiesa e che siano fortemente desiderosi di creare comunità.
Quanto dura: il C.P.P. rimane in carica per quattro anni e si rinnova allo scadere del mandato.
Quando si vota: sabato 17 ottobre, dalle ore 17.30 alle ore 20.15 e domenica 18 ottobre, dalle ore 8.45 alle ore 12.30 e dalle ore 17.30 alle ore 20.15.
Dove si vota: presso il Centro Parrocchiale.
Chi vota: tutti i battezzati e cresimati dai sedici anni in su; ogni elettore potrà esprimere al massimo quattro (4) preferenze per il Consiglio Pastorale Parrocchiale (C.P.P) e due (2) preferenze per il Consiglio Pastorale per gli Affari Economici (C.P.A.E).
Chi viene eletto: i primo otto (8) candidati più votati per il Consiglio Pastorale Parrocchiale e i primi tre (3) candidati più votati per il Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici. In caso di rinuncia di uno degli eletti, entrerà a far parte del Consiglio il primo dei non eletti.
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