DOMENICA DI GESÙ VINCITORE
«Solo al Signore tuo Dio ti prostrerai»
La preghiera
Quando il dubbio ci assale;
quando ci sentiamo avviliti e
scoraggiati;
quando vediamo il pervertimento
dei buoni;
quando siamo troppo attaccati ai
beni terreni;
quando non vediamo le cose nella
luce del tuo Vangelo;
quando sale in noi lo spirito di
ribellione;
quando non sappiamo rassegnarci
alla nostra croce;
affinché siamo luce per chi non
crede così che possa crescere nel tuo amore,
Signore, aumenta la nostra fede!
Ravvivare la fede
Da sempre la liturgia quaresimale nella prima domenica ci presenta uno scontro fra due lottatori formidabili:uno con la forza suggestiva nelle cose, delle apparenze, dei piaceri, dell'auto-idolatria. L'altro con la potenza dello Spirito, conl soffio della sua bocca, con l'obbedienza llimitata al Padre. La vittoria segna un netto tre a zero
a favore del Messia. Da lì inizia la trasformazione del deserto in giardino. L'Eden invaso da spine e cardi sarà dissodato dall'aratro della croce per diventare dimora dell'uomo nuovo, che non ha bisogno solo di pani, perché il pane non basta alla fame dell'uomo.
L'impegno
La prima settimana di quaresima può essere accompagnata da un impegno concreto a renderci liberi dai condizionamenti. Rinuncia vuol dire libertà.
Dal Concilio Vaticano Secondo
Costituzione Dogmatica "Dei Verbum" sulla Divina Rivelazione, n. 21:
La Chiesa ha sempre venerato le divine Scritture come ha fatto per il Corpo stesso di Cristo, non mancando mai, soprattutto nella sacra liturgia, di nutrirsi del pane di vita dalla mensa sia della parola di Dio che del Corpo di Cristo, e di porgerlo ai fedeli. [...] Nei libri sacri, infatti, il Padre che è nei cieli viene con molta amorevolezza incontro ai suoi figli ed entra in conversazione con essi; nella parola di Dio poi è insita tanta efficacia e potenza, da essere sostegno e vigore della Chiesa, e per i figli della Chiesa la forza della loro fede, il nutrimento dell'anima, la sorgente pura e perenne della vita spirituale. Perciò si deve riferire per eccellenza alla sacra Scrittura ciò che è stato detto: «viva ed efficace è la parola
di Dio» (Eb 4,12), «che ha il potere di edificare e dare l'eredità con tutti i santificati» (At 20,32; cfr. 1 Ts 2,13).
Per amore nostro…
assumendo la carne
fu contaminato
dalla sozzura dei peccati
di tutto il genere umano.
San Zeno I,15,9
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